Operazione tunnel carpale da privato

La sindrome del tunnel carpale è una problematica che provoca formicolio alla mano, fino ad arrivare, negli stadi più severi, a provocare dolore anche molto intenso. È molto diffusa soprattutto tra gli over 40 anni e spesso deriva da un prolungato e determinato utilizzo della mano e del polso, anche derivati dalla quotidianità lavorativa, tanto da essere una delle malattie professionali indicate dall’Inail.
L’intervento al tunnel carpale è la soluzione più efficace e rapida a questa problematica.

Esami per tunnel carpale: come si diagnostica?

Una corretta diagnosi è fondamentale per impostare la giusta cura e per decidere quando operare il tunnel carpale. Non è sufficiente riconoscere la patologia ma è importante anche capirne le cause.
Se si percepiscono fastidi alla mano, come formicolii o dolore, è bene rivolgersi allo specialista in Ortopedia, che saprà, tramite visita ortopedica, stabilire se si può essere di fronte ad una sindrome del tunnel carpale.
L’ortopedico potrà, inoltre, indicare ulteriori esami per tunnel carpale, per confermare l’ipotesi medica emersa dall’esame obiettivo, tra tutti lo studio neurologico: l’elettromiografia per tunnel carpale è, difatti, un esame richiesto frequentemente perché consente una diagnosi precisa e puntuale.
Per stabilirne le cause, invece, possono rivelarsi utili le radiografie, le ecografie e la Risonanza Magnetica.

Tunnel carpale: quali sono le cure?

Le possibili cure per tunnel carpale dipendono dalla gravità della patologia.
In linea generale al suo insorgere è possibile approcciare il tunnel carpale con una cura senza intervento, che prevede alcune opzioni:

Il ricorso alla fisioterapia è un’opzione efficace in caso di sindrome lieve o moderata e il professionista sarà in grado di stabilire l’approccio migliore per il trattamento del tunnel carpale, mettendo assieme terapia manuale e con l’applicazione del kinesio-taping. Il professionista può decidere, in casi acuti, di intervenire con il laser così da ridurre dolore e infiammazione.
Non si tratta, comunque, di cure alternative all’intervento per tunnel carpale, ma piuttosto di terapie per tamponare momentaneamente il fastidio.

Quando operare per tunnel carpale?

Quando la patologia si presenta in forma grave, con formicolii e dolore che non permettono un corretto uso della mano e arrivano ad impedire anche il fisiologico riposo, è bene approcciarsi all’intervento chirurgico per tunnel carpale.
È sconsigliato attendere troppo prima di sottoporsi all’operazione così da evitare l’aggravamento e peggiorare il danno al nervo.

Come avviene l’operazione al tunnel carpale?

La sindrome del tunnel carpale è una neuropatia, ovvero una sofferenza del nervo dovuta alla sua compressione. L’intervento per tunnel carpale mira a liberare il nervo per eliminare la compressione e permettergli di tornare a scivolare.
Il chirurgo, dopo aver somministrato al paziente una terapia anestetica locale, incide la fascia di tessuti che racchiude il nervo ed i tendini e ne libera nuovamente il movimento.
Vengono quindi applicati i punti di sutura ed una fasciatura.
Si tratta di un intervento poco invasivo e relativamente semplice, che però richiede una certa capacità da parte del medico.
Presso Poliambulatori San Gaetano l’equipe di Ortopedia comprende anche specialisti di grande esperienza nel trattamento e nell’operazione al tunnel carpale.

Quanto dura l’intervento per tunnel carpale?

La durata dell’intervento al tunnel carpale  è solitamente di 15-20 minuti, prevede solamente l’utilizzo di un anestetico locale iniettato nella zona interessata. Non è prevista alcuna degenza.

Quali sono i tempi di recupero dall’intervento al tunnel carpale?

Solitamente già dopo 3/4 giorni dall’operazione è possibile riprendere alcune attività, come per esempio guidare. Il recupero completo della mobilità e della forza della mano, però, si ha circa 2 mesi dopo l’intervento.
È consigliato mettere in movimento le dita fin da subito ma senza forzare il polso. Dopo circa una settimana è possibile svolgere le attività quotidiane meno impegnative.
Una volta effettuato il controllo, solitamente a distanza di 14 giorni, e tolti gli eventuali punti e la fasciatura applicata dopo l’intervento al tunnel carpale, si potrà agire più liberamente.

Serve riabilitazione dopo l’operazione al tunnel carpale?

Come abbiamo già detto l’operazione prevede una convalescenza solitamente breve.
Se si percepisse debolezza e dolore alla mano è consigliato sottoporsi a sedute di fisioterapia dopo l’intervento di tunnel carpale che possono essere associate anche a ginnastica riabilitativa alla mano eseguita a casa.
Come già detto, la guarigione dopo un intervento per tunnel carpale avviene solitamente a distanza di un paio di mesi ma questa sarà tanto più completa e rapida quanto il paziente si impegnerà nel seguire le indicazioni dello specialista.

 

Presso Poliambulatori San Gaetano è possibile effettuare una visita Ortopedica per poi eseguire l’operazione tunnel carpale in privato, con tempi d’attesa ridotti.

Poliambulatori San Gaetano è presente a Thiene e Schio (Vicenza).

La segreteria è a disposizione per ulteriori info, costi e prenotazioni contattando il numero 0445372205 oppure compilando il form di contatto a lato della pagina.

Ricordiamo che è sempre attiva l’app ufficiale di Poliambulatori San Gaetano per la prenotazione rapida.