Intervento per dito a scatto: Come si cura
Quando si piega un dito, il tendine flessore scorre attraverso stretti tunnel fibrosi a livello delle articolazioni falangee detti anche “pulegge”, la cui funzione è mantenere il tendine aderente al piano osseo. Può capitare che il tendine di una o più dita resti bloccato e questo causa fastidio o persino dolore: in questo caso si parla di Tenovaginalite Stenosante o Dito A Scatto.
Presso Poliambulatori San Gaetano è possibile effettuare l’intervento chirurgico per Dito a Scatto o Tenosinovite stenosante con numerosi vantaggi:
- Chirurghi ortopedici con alle spalle centinaia di ore di sala operatoria
- Tecniche mini-invasive per una rapidissima ripresa
- effettuabile in convenzione con i principali fondi sanitari e assicurativi privati
Grazie al team di Fisic Lab, inoltre, è possibile effettuare l’eventuale terapia riabilitativa, improntata su esercizi per dito a scatto.
Per maggiori informazioni sui costi e sulla innovativa tecnica ecografica mini-invasiva è sufficiente compilare il form affianco.
Quali sono le cause del Dito a scatto?
Il dito a scatto, definito anche Tenovaginalite stenosante dei tendini flessori, è l’infiammazione dei suddetti tendini, i quali aumentano di volume e rendono difficoltoso il proprio passaggio attraverso la puleggia. Il continuo sfregamento del tendine con la puleggia contribuisce a compromettere progressivamente la funzionalità del dito. Quando si cerca di estendere il dito, il tendine rimane bloccato all’ingresso della puleggia; per completare il movimento, il tendine deve superare l’ostacolo provocando lo scatto che avverte il paziente.
In caso di Dito a Scatto principali sintomi e fastidi quali sono?
I principali sintomi del dito a scatto sono:
- Dolore avvertito sul palmo della mano a livello del dito interessato
- Formicolio
- Sensazione di calore
- Gonfiore
- Rigidità
- Lo scatto caratteristico percepito al compimento del movimento di estensione del dito
- Blocco del dito o delle dita interessate in una posizione fissa
I sintomi si presentano in particolar modo dopo un periodo di riposo, ad esempio al risveglio al mattino e tendono a diminuire con l’utilizzo progressivo della mano.
Come trattare il Dito a Scatto?
All’inizio si può tentare di risolvere la patologia con l’utilizzo di antinfiammatori o praticando infiltrazioni di cortisone nella puleggia. Qualora questi tentativi non dessero i risultati sperati, la soluzione è chirurgica.
Come si esegue l’intervento chirurgico per dito a scatto?
L’intervento di liberazione del tendine si esegue in anestesia locale; si effettua una piccola incisione alla base del dito con conseguente sezione della puleggia in modo da aumentare lo spazio di scorrimento del tendine. Sutura della ferita con punti non riassorbibili. L’intervento ha una durata di 15 minuti.
Presso il nostro centro, in casi specifici, è possibile risolvere il dito a scatto con l’innovativa Tecnica Ecografica mini-invasiva: effettuata in regime ambulatoriale “senza intervento chirurgico”.
Intervento mini-invasivo per Dito a Scatto
Questa tecnica utilizzata presso Poliambulatori San Gaetano di Thiene, Vicenza, prevede una incisione di appena 2 mm che permette, sotto guida ecografica, di tagliare il legamento che schiaccia il tendine liberandolo.
I vantaggi sono diversi:
- è effettuabile ambulatorialmente
- non richiede punti di sutura
- accorcia i tempi di recupero e guarigione
- riduce molto i tempi di fisioterapia post operatoria
Per sapere se si è candidabili a questo tipo di intervento è necessario effettuare prima una visita con il nostro ortopedico.
Quanto dura la convalescenza dopo intervento per Dito a Scatto?
La prima medicazione va eseguita dopo una settimana, mentre per la rimozione dei punti si dovrà aspettare circa 15 giorni. A seguito dell’operazione è consigliabile osservare un periodo di riposo, nel quale si devono evitare sforzi, lavori manuali impegnativi e traumi sulla sede di intervento. Inoltre, è preferibile eseguire da subito alcuni semplici esercizi di fisioterapia per evitare la formazione di aderenze tendinee.
Quali sono le possibili complicanze della Tenosinovite stenosante?
Le complicanze più frequenti dell’intervento per dito a scatto sono il dolore e gonfiore sulla regione dell’incisione chirurgica, ritardo di guarigione della ferita, dolore persistente, cicatrice ipertrofica, disturbi della sensibilità. Raramente può verificarsi rottura del tendine o l’effetto “a corda d’arco” per distanziamento del tendine liberato dall’osso.
Quali sono i tempi di recupero dopo l’intervento di rimozione di lesione tendinea della mano?
La maggior parte dei pazienti migliora già i giorni seguenti all’intervento, ma un recupero completo può richiedere fino a tre mesi.
Presso Poliambulatori San Gaetano è a disposizione l’unità di Chirurgia Ortopedica. Tutti gli interventi di Tenovaginalite Stenosante sono eseguiti in ambulatorio Chirurgico ed è possibile prenotarli tutte le settimane con tempi di attesa ridotti.
È, inoltre, possibile eseguire intervento per Dito a Scatto in convenzione con i maggiori Fondi Sanitari Integrativi ed Assicurazioni, nonché con i Welfare Aziendali. Per maggiori informazioni è sufficiente contattare l’Ufficio convenzioni al numero 3792553546.
Poliambulatori San Gaetano è presente a Thiene e Schio (Vicenza).
È possibile finanziare gli interventi con rate personalizzabili.
Per ulteriori informazioni su procedure e costi degli interventi chirurgici presso la sede San Gaetano Clinica e Ricerca, la segreteria è a disposizione al numero 0445372205 oppure richiedi info al form di contatto a lato della pagina.
La segreteria è, inoltre, a disposizione in caso si desideri supporto nella ricerca e prenotazione di un alloggio per il pernottamento o suggerimenti circa attività/escursioni turistiche nelle principali zone di interesse culturale e paesaggistico.