Innovativo Intervento per eliminare il dolore alla Spalla
Si manifesta inizialmente come un dolore alla spalla, ma può portare ad un’impotenza funzionale che rende impossibile fare gesti molto semplici come pettinarsi o toccarsi la testa. La lesione alla cuffia dei rotatori può colpire chi ha subito un trauma importante, chi fa lavori pesanti o gli sportivi. Quel che conta è che si tratta di una patologia che oggi si può risolvere.
Il dottor Marco Capuzzo, Specialista in Ortopedia e Traumatologia ortopedica presso Poliambulatori San Gaetano, è uno dei pochi in grado di eseguire la Trasposizione gran dorsale, un intervento nella maggioranza dei casi completamente risolutivo del problema.
Chi sono i candidati al Transfer del Gran Dorsale?
«Si tratta di un intervento – spiega il dottor Capuzzo – indicato in soggetti giovani o attivi che hanno riportato una lesione irreparabile dei tendini posterosuperiori della cuffia».
Il gran dorsale è il muscolo più esteso del corpo umano. Le sue ampie dimensioni permettono di suddividerlo in quattro diverse parti: vertebrale, iliaca, costale e scapolare. Si trova anatomicamente tra i muscoli della schiena e ha diverse funzioni a livello dell’omero, del tronco e della scapola. Permette i movimenti di adduzione e rotazione interna del braccio e, di conseguenza, consente di muovere la spalla inferiormente e posteriormente.
«È chiaro che un deficit di questi movimenti diventa fortemente invalidante, oltre a provocare dolore» continua il medico.
Altri dettagli da considerare sono l’età del paziente che deve essere compresa fra i 50 e i 70 anni. «In ogni caso devono essere persone attive sul piano fisico, lavorativo o sportivo, e con il tendine del sottoscapolare integro o riparabile».
Come capire se si ha una lesione della cuffia dei rotatori?
«Per capire se siamo di fronte a questa problematica e se è trattabile tramite Transfer del Gran Dorsale – precisa lo specialista – l’ortopedico consiglia due importanti accertamenti: una radiografia alla spalla e una risonanza ad alto campo».
È importante accertare anche di non essere di fronte ad un’artrosi troppo grave: «Se lo stato di artrosi supera il secondo grado è necessario ricorrere ad una protesi».
Come si effettua la Trasposizione del Gran Dorsale?
L’intervento dura fra i 50 e i 60 minuti e viene fatto in anestesia generale, associata ad un blocco interscalenico per il controllo del dolore. «La prima parte – spiega il dottor Capuzzo – viene eseguita in artroscopia. Si tratta di una fase preparatoria a cui segue poi l’incisione chirurgica, in zona ascellare, indispensabile per poter prelevare il tendine del gran dorsale. Il tendine viene staccato dalla sua inserzione sull’omero e portato all’interno della spalla, qui viene fissato con delle ancore».
Quali sono i risultati dell’intervento per la lesione della cuffia dei rotatori?
Il recupero richiede un periodo variabile fra i due e i sei mesi: «Molto dipende dalla funzionalità della spalla che si aveva prima». Dopo due settimane di immobilizzazione tramite tutore, diventa fondamentale sottoporsi ad un programma di riabilitazione studiato appositamente e coordinato dal chirurgo.
Nell’80-90 per cento dei casi il recupero è totale. «Solo se si è aspettato troppo c’è il rischio di perdere qualche grado di movimento».
Presso Poliambulatori San Gaetano l’intervento di Trasposizione gran dorsale può essere fatto in convenzione con i principali fondi sanitari integrativi, come Unisalute o Metasalute, oppure con pagamenti rateali a tassi agevolati concordati con l’apposito ufficio.
Poliambulatori San Gaetano è presente a Thiene e Schio (Vicenza).
La segreteria è a disposizione per ulteriori info, costi e prenotazioni contattando il numero 0445372205 oppure compilando il form di contatto a lato della pagina.
Ricordiamo che è sempre attiva l’app ufficiale di Poliambulatori San Gaetano per la prenotazione rapida.