Cos’è e come si cura l’Idrocele
Presso Poliambulatori San Gaetano Clinica e Ricerca è possibile sottoporsi all’Intervento Chirurgico per Idrocele in privato o in convenzione con fondi sanitari integrativi e welfare aziendali.
L’operazione è eseguita da Specialisti con ottimi curricula ed alle spalle numerosi interventi, in sale operatorie all’avanguardia, dotate di strumentazioni di ultima generazione e con i massimi standard di sicurezza e asetticità. Il medico spiega esaustivamente le modalità dell’intervento ed il decorso post operatorio in modo tale che il paziente possa sottoporsi all’operazione in tutta serenità. Per ogni eventuale domanda resta anche sempre a disposizione il team infermieristico di Poliambulatori San Gaetano.
Cos’è l’idrocele?
L’idrocele secondario consiste in una raccolta di liquido nel sacco scrotale, tra i foglietti impermeabili della tunica vaginale (che riveste testicolo ed epididimo) e la sierosa che riveste il sacco scrotale. È causato da eventi infiammatori, degenerativi o traumatici che innescano una produzione di liquido sieroso nella cavità, distendendola fino a raggiungere dimensioni tali da limitare i movimenti delle cosce o indossare il vestiario. Al persistete dell’infiammazione, si mantiene la cospicua entità del liquido endo-scrotale.
Si parla invece di idrocele primitivo quando questo deriva da cause congenite: si presenta dalla nascita e solitamente tende a risolversi spontaneamente.
Come si fa la diagnosi di Idrocele?
La diagnosi di idrocele viene eseguita attraverso la palpazione e la transilluminazione dello scroto. Tuttavia, è consigliabile un’ecografia scrotale che permetta di visualizzare il testicolo, il quale può essere affetto da fenomeni degenerativi e quindi essere la causa dell’idrocele.
In cosa consiste l’intervento di eversione della tunica vaginale del testicolo?
L’intervento consiste in un’incisione trasversa emiscrotale monolaterale o mediana in caso di idrocele bilaterale e la conseguente eliminazione (eversione) del foglietto parietale. In questo modo il liquido prodotto dal foglietto rimasto viene poi riassorbito dai tessuti, non essendoci più la membrana impermeabile. L’intervento può essere eseguito in anestesia locale e la sua durata è di circa 30 minuti.
Convalescenza
I punti di sutura non dovranno essere rimossi, ma che anch’essi saranno in materiale riassorbibile e cadranno da soli. Dopo l’intevento è consigliato non fare sforzi fisici per circa 7 giorni. L’attività sportiva potrà essere ripresa dopo circa 1 mese dall’intervento.
Quali sono i benefici dell’intervento chirurgico per idrocele?
I benefici derivanti dall’intervento sono:
- risoluzione dell’idrocele;
- minori fastidi durante attività fisica.
Tuttavia, vi è la possibilità, anche se rara, che l’idrocele si riformi.
Complicanze e/o rischi correlati all’intervento
Le possibili complicanze e/o rischi correlati all’intervento sono:
- sanguinamenti ed ematomi endo-scrotali;
- infezione della ferita chirurgica e del testicolo (orchi-epididimite). Se l’ematoma si ingrandisce è necessario un reintervento chirurgico.
- dolore da trazione della anche a distanza di mesi.
Presso il nostro centro è a disposizione l’ambulatorio di Urologia. Gli interventi chirurgici di Urologia vengono svolti privatamente all’interno della nostra struttura.
È anche possibile effettuare l’Intervento chirurgico per Idrocele in convenzione con i fondi sanitari integrativi e welfare aziendali. Per avere informazioni è sufficiente contattare l’Ufficio Convenzioni di Poliambulatori San Gaetano al numero 3792553546.
Poliambulatori San Gaetano è presente a Thiene e Schio (Vicenza).
La segreteria è a disposizione per ulteriori info, costi e prenotazioni contattando il numero 0445372205 oppure compilando il form di contatto a lato della pagina.
Ricordiamo che è sempre attiva l’app ufficiale di Poliambulatori San Gaetano per la prenotazione rapida.