Il melanoma è un tumore maligno della pelle che può insorgere su un neo preesistente o su cute sana. Secondo alcuni dati sul melanoma, pubblicati dal Ministero della Salute, la percentuale dei casi di melanoma è aumentata negli ultimi vent’anni e colpisce soprattutto le persone di sesso maschile (14,3 casi per 100.000 uomini, a differenza di 13,6 casi per 100.000 donne).
Per questo motivo risulta dunque necessario effettuare dei controlli costanti e specifici sulla pelle e prevenire in tempo il melanoma.
Chi sono i soggetti più a rischio?
I soggetti più a rischio sono:
• soggetti con carnagione chiara, capelli biondi o rossi, occhi chiari
• soggetti con presenza in famiglia di uno o più casi di melanoma
• soggetti con numerosi nei (maggiore è il numero più alto è il rischio)
• soggetti con nei atipici o cambiati in breve tempo
• soggetti con nei congeniti di grandi dimensioni (diametro superiore ad 1 cm)
• soggetti che hanno subito ripetute scottature solari in età pediatrica o nell’adolescenza
Come riconoscere i nei sospetti?
Ci sono alcune caratteristiche di “atipia” che possono indicare che il neo potrebbe essere sospetto. Ad esempio, l’asimmetria nella forma, la presenza di bordi irregolari e sfumati e di una colorazione non uniforme possono rappresentare un primo campanello di allarme. Inoltre, bisogna sempre tenere in considerazione le dimensioni del neo e la sua evoluzione. La prevenzione in questo caso fa la differenza, per questo consigliamo di effettuare la mappatura dei nei mediante videodermatoscopia digitale per avere uno schema di riferimento e verificare nel tempo eventuali mutazioni.
In cosa consiste la videodermatoscopia?
La videodermatoscopia consiste nell’osservazione digitale in epiluminescenza con archiviazione delle immagini. L’esame prevede l’utilizzo di una sonda ottica che viene appoggiata sulla pelle previa interposizione di una sostanza (gel, olio, soluzione), che rende traslucido lo strato corneo della pelle in modo che si possano osservare le strutture sottostanti.
Lo strumento impiegato nell’esame è il videodermatoscopio digitale, il quale è costituito da:
- un sistema centrale computerizzato;
- una sonda ottica periferica con micro-telecamera a fibre ottiche ad alta risoluzione;
- obiettivi dotati di sorgente luminosa a luce fredda con potere d’ingrandimento variabile per i differenti tipi di analisi.
Perché effettuare una visita con videodermatoscopia rispetto ad una normale visita dei nei?
È preferibile eseguire la visita controllo nei con videodermatoscopia perché l’analisi della malignità del neo è più approfondita grazie all’ingrandimento dell’immagine fino a 140x (risultato ottenibile solo con videodermatoscopi top di gamma).
Quali sono i principali vantaggi della videodermatoscopia?
I principali vantaggi della videodermatoscopia digitale sono:
- la non invasività dell’esame;
- consente una valutazione approfondita e permette di migliorare in maniera significativa la diagnosi;
- è impiegata anche nella diagnosi precoce del melanoma e delle altre neoplasie cutanee, nella diagnosi delle malattie cutanee e degli annessi cutanei (unghie, capelli e peli).
- consente di memorizzare immagini ad alto ingrandimento dei nevi del paziente, permettendo di effettuare un confronto accurato durante i controlli successivi con monitoraggio delle lesioni ai fini della migliore prevenzione.
Presso il nostro centro si occupa di controllo nei e prevenzione melanoma la Dott.ssa Panigalli Silvia, Medico Chirurgo Specialista in Dermatologia e Venereologia – Dermatologo.