Radiografia del Torace: cosa si vede, come si legge e a cosa serve

L’rx torace è una metodica che utilizza una minima dose di radiazioni X per ottenere una rappresentazione d’insieme dell’anatomia toracica. Si tratta dell’esame più richiesto dai medici specialisti, in quanto permette di visualizzare e monitorare una vasta gamma di patologie a carico dei polmoni, delle ossa della gabbia toracica, del cuore e dei suoi grossi vasi. Inoltre è uno degli esami standard richiesti in fase pre e post-operatoria per numerosi interventi chirurgici.

Le specialità che si appoggiano maggiormente a questo tipo di esame sono la cardiologia, in quanto è possibile rilevare alterazioni del cuore e dei grossi vasi sanguigni che lo circondano; la pneumologia, essendo l’rx torace un esame d’elezione per la visualizzazione dei polmoni e della pleura, il loro sottile rivestimento.

A cosa serve?

Il medico richiede questo tipo di esame principalmente quando insorgono morbosità come:

  • dispnea (difficoltà al respiro)
  • tosse
  • febbre
  • dolore al petto

Non è da escludere, tuttavia, che venga prescritto anche in caso di trauma toracico o sintomatologia sistemica, non strettamente collegata all’anatomia toracica.

Le patologie riscontrabili dalla radiografia del torace possono essere:

  • infezioni polmonari
  • pneumotorace
  • linfopatie
  • cardiopatie

Come si legge?

Questo tipo di esame, così come ogni metodica nella diagnostica per immagini, è interpretato dal medico radiologo, lo specialista che traduce le informazioni rappresentate dalle immagini in referto medico. Questo documento è poi utilizzato dal medico richiedente per programmare eventuali terapie.

Come si esegue?

Il tecnico di radiologia presente in sala farà assumere diverse posizioni in modo tale da ottenere la visualizzazione frontale e laterale del torace. Per una rappresentazione ottimale verrà richiesto di trattenere il respiro per qualche secondo. La durata complessiva dell’esame è di 10 minuti, generalmente in posizione eretta utilizzando un apposito strumento dove il paziente appoggerà il petto.

Si tratta di un esame completamente indolore e privo di controindicazioni, fatto salvo per le donne in gravidanza certa o sospetta, informazione che deve essere comunicata tempestivamente al tecnico di radiologia. In questo singolare caso l’esame radiologico, di qualsiasi tipo si tratti, è sconsigliato.

È necessaria una preparazione?

Non è richiesta alcuna preparazione, il tecnico di sala chiederà di rimuovere oggetti metallici che potrebbero inficiare nella corretta esecuzione dell’esame. Sarà premura del paziente informare di eventuali protesi o dispositivi medici impiantati nelle zone che si andranno ad esaminare.

È altresì importante portare con sé tutta la documentazione precedente, compresi esami radiografici già effettuati, in modo tale da permettere una comparazione tra le metodiche per una migliore diagnosi e interpretazione delle nuove immagini.