Abbiamo più volte parlato di acne e terapia biofotonica e di come questo trattamento sia rivelato molto efficace soprattutto in casi di acne da moderati a gravi. Negli ultimi tempi si è assistito ad un’evoluzione dei protocolli di trattamento i quali garantiscono risultati visibili in meno tempo, riducendo a 3 settimane la durata del trattamento.

A tal proposito abbiamo rivolto alcune domande al Dott. Bordignon Matteo, Medico Chirurgo Specializzato in Dermatologia e Venerologia – Dermatologo.

Dottore, in cosa sono cambiati i protocolli di trattamento dell’acne mediante terapia biofotonica?

Fino a qualche tempo fa il protocollo di trattamento prevedeva che il paziente affetto da acne si sottoponesse a terapia biofotonica due volte alla settimana per 6 settimane. Oggi, i protocolli prevedono invece delle sedute più ravvicinate, passando da 2 a 4 sedute la settimana. In questo modo si riduce drasticamente il periodo di trattamento, portandolo a completamento in sole 3 settimane.

Quali sono i principali benefici di questo cambiamento?

È stato rilevato, in seguito a numerosi trattamenti effettuati su pazienti con acne a diversi livelli di gravità, che effettuare sedute più ravvicinate diminuendo il periodo di trattamento, comporti una miglior efficacia del trattamento con effetti visibili già alla terza settimana. In particolare, il trattamento si è dimostrato particolarmente efficace in pazienti con acne aggravata dalla presenza lesioni infiammate.

Quanto durano i risultati?

Dopo aver concluso il trattamento, la cute già normalizzata continuerà la sua azione riparatrice e potrete notare ulteriori miglioramenti della vostra pelle per mesi dopo la fine del trattamento. Ciò è dovuto all’attivazione degli strati profondi della pelle che proseguono l’azione riparatrice anche dopo la conclusione del trattamento. E’ stato dimostrato che l’efficacia persiste per almeno 6 mesi*.

Il trattamento è sicuro?

Sì. La tecnologia su cui si basa la terapia biofotonica è disponibile sul mercato da diversi anni. Gli effetti collaterali – osservati in alcuni pazienti – sono tutti di natura non permanente e si tratta solitamente di rossore nell’area trattata nei 30 minuti successivi la seduta di trattamento.

Come si esegue il trattamento e quali sono i principali benefici?

Il trattamento è molto semplicisi applica il gel fotoconvertitore sull’area da trattare. Il gel poi viene illuminato con un’apposita lampada a LED per nove minuti consecutivi creando un’energia luminosa fluorescente che stimola i meccanismi di riparazione della cute. Una seduta completa può durare circa 30 minuti. Il trattamento è indolore e terminata la seduta il paziente può tornare alle normali attività quotidiane.

I principali benefici della terapia biofotonica sono:

  • Uccisione dei batteri responsabili dell’acne (P. acnes)
  • Riduzione dell’infiammazione
  • Normalizzazione dell’attività cellulare
  • Aumento della produzione di collagene, stimolando la riparazione delle cicatrici dell’acne

Presso il Poliambulatorio San Gaetano è a disposizione l’ambulatorio di Dermatologia. Per prenotare un consulto o ricevere maggiori informazionicompilate il modulo qui sotto e sarete richiamati direttamente da un infermiere. Oppure potete chiamare lo 0445 372205.

*Fonte Kleresca® Acne Treatment