BRA-day – Breast Reconstruction Awareness Day: Giornata internazionale per la consapevolezza della ricostruzione mammaria
Ogni terzo mercoledì di Ottobre viene celebrata la Giornata internazionale per la consapevolezza della ricostruzione mammaria, il BRA Day.
Spesso, dopo un intervento di mastectomia a causa di un tumore, la donna si ritrova con un seno deformato nella struttura e nella dimensione, con cicatrici esterne e frequentemente con un trauma interiore che affligge la sua vita sociale ed intima.
Proprio per questo deve essere cosciente che il suo seno può essere ricostruito: il bra day è nato per ricordare a tutte le donne questa possibilità.
Con il team di Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica, approfondiamo alcune importanti questioni circa questa procedura medica.
Quali sono i criteri di cui bisogna tener conto prima di decidere per la ricostruzione del seno?
È bene valutare la situazione dello specifico caso. Ovvero se la paziente ha subito una asportazione parziale (tumorectomia o quadrantectomia) o totale (mastectomia), se è stata operata ad un solo seno o ad entrambi, se anche la mammella sana ha bisogno di essere ritoccata per dare simmetria, se la paziente deve sottoporsi a radioterapia e se abbiamo a disposizione tessuto proprio per la ricostruzione. Infine, non per ultimo, dobbiamo tener contro delle aspettative della donna.
Quali tipi di intervento possono essere svolti?
È possibile ricostruire un seno con una protesi, oppure con tessuti propri della paziente (lembi) spostandoli sulla mammella da pacia o schiena, oppure aspirando del grasso tramite liposuzione e trasferendolo al seno (lipofilling).
È da considerare che spesso, appena effettuata una mastectomia, la donna non ha una ricostruzione definitiva, ma viene utilizzato un espansore che verrà poi sostituito in un secondo momento.
L’espansore è una protesi che viene inserita sotto il muscolo pettorale e viene gradualmente (in più sedute) gonfiata con soluzione salina sterile, con una procedura indolore. Viene utilizzata quando si pensa che la paziente debba sottoporsi a radioterapia o sia necessario recuperare del tessuto epidermico che accolga, in un secondo momento, la protesi anatomica.
Potremmo dividere le tecniche in:
- Tecnica di ricostruzione con Protesi:
Le protesi sono dispositivi medici che possono essere impiantati sia subito dopo la mastectomia che in un secondo momento dopo l’uso dell’espansore di cui abbiamo appena parlato. Sono di silicone medicale e presentano spesso una forma anatomica a “goccia”. Possono essere posizionate sotto al muscolo pettorale oppure sopra. - Tecnica di ricostruzione con tessuti propri:
È una ricostruzione che utilizza una porzione di grasso e pelle della zona sotto l’ombelico. Viene prelevato assieme ai propri vasi sanguigni e questi vengono poi collegati, tramite microscopio, ai vasi che si trovano tra le costole o in ascella. È un intervento abbastanza lungo e potrebbe non riuscire, ma ha il grande vantaggio di ripristinare un tessuto molto simile a quello mammario senza ricorrere alle protesi.
Un’altra possibilità è utilizzare un pezzo di muscolo della schiena che viene ruotato sotto l’ascella per coprire la mammella e spesso è necessaria anche una protesi per aumentarne il volume. - Tecnica di ricostruzione con Lipofilling:
Consiste in una iniezione di grasso della paziente in seguito ad una liposuzione (da coscia, fianco, pancia ecc). Viene iniettato in piccole quantità ed in caso di ricostruzione totale della mammella richiede più sedute. Può essere particolarmente utile per ricostruire le pazienti che presentano piccoli difetti volumetrici oppure quando la proteso appare molto evidente o dura, per coprirla al meglio.
È possibile ricostruire anche il capezzolo, in anestesia locale, se questo è stato interessato dall’asportazione. La zona dell’areola può essere ridisegnata grazie alla dermopigmentazione.
Ogni donna deve sapere che in questi casi la ricostruzione mammaria è un diritto, ed attraverso tecniche di Chirurgia Plastica è possibile ripristinare la forma e la simmetria del seno in modo sicuro.
Il nostro team di Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica: Dottoressa De Antoni Eleonora, Dottoressa Kohlscheen Eva, Dottoressa Voltan Anna.
Per prenotare una consulenza informativa gratuita di Chirurgia Plastica, contattare il numero 0445372205 o compilare il form di contatto per ulteriori informazioni.
Ricordiamo che è sempre attiva la prenotazione tramite l’app ufficiale di Poliambulatori San Gaetano.