Per le persone con pelle acneica, l’arrivo dell’estate può essere fonte di ulteriore disagio. Il sole, il caldo e il sudore possono in alcune forme di acne rappresentare un problema. L’esposizione eccessiva o non protetta ai raggi del sole può infatti esacerbare le cause ed i fattori scatenanti dell’acne e peggiorare piuttosto che migliorare la condizione del paziente. È quindi molto importante, anche in vacanza, continuare con costanza la terapia indicata dal dermatologo, accertandosi che sia valida anche per il periodo estivo. Abbiamo rivolto alcune domande alla Dott.ssa Coati Ilaria, Medico Chirurgo Specialista in Dermatologia e Venereologia.
Dottoressa, il sole fa bene o male all’acne?
La radiazione solare si compone di luce di svariate lunghezze d’onda, alcune delle quali sono benefiche per la cute acneica. La luce blu per esempio è sfruttata nella terapia dell’acne con particolare beneficio nella forme infiammatorie.
In commercio attualmente esistono solari in grado di filtrare le lunghezze d’onda nocive per la cute acneica, rendendo così la fotoprotezione specifica uno strumento terapeutico per l’acne.
Quali sono gli effetti negativi del sole?
Il sole causa la disidratazione della pelle e quando l’esposizione viene ad essere eccessiva le ghiandole sebacee, al fine di contrastare la secchezza, iniziano a produrre sebo in grandi quantità, con peggioramento conseguente del quadro clinico.
Un altro effetto della disidratazione della pelle è la corneificazione o la cheratinizzazione della cute. Le cellule cutanee, in superficie, si induriscono, interferendo con il naturale processo di rinnovamento cellulare. Questo comporta un’occlusione dei pori e favorisce lo sviluppo di comedoni.
Le elevate temperature inoltre, aumentano la produzione di sudore, il quale a sua volta crea un ambiente in cui il batterio associato all’acne può proliferare e diffondersi.
Quale protezione solare si dovrebbe usare se si ha l’acne?
Un’efficace protezione solare è fondamentale per tutti i tipi di pelle, compresa quella acneica. È assolutamente consigliabile proteggere la pelle con una crema solare del giusto fattore di protezione in base al proprio fototipo per evitare di peggiorare ulteriormente la condizione della pelle con eventuali scottature. A seconda del fototipo e della gravità dell’acne, il dermatologo consiglierà quindi la crema solare più adatta al paziente.
Quali consigli utili può dare ai pazienti con acne per affrontare al meglio i mesi estivi?
Innanzitutto non bisogna sospendere la terapia dell’acne nella falsa illusione che il sole possa ridurre i sintomi della malattia. Non tutte le terapie per l’acne sono però compatibili con la fotoesposizione, per cui è consigliabile programmare un controllo prima dell’estate con il proprio dermatologo per rivedere la terapia in funzione della fotoesposizione.
Bisogna poi evitare un’eccessiva esposizione al sole, osservare una dieta con basso indice glicemico limitando il consumo di alcolici, bevande zuccherate e dolci; mantenere un’accurata igiene delle aree del corpo colpite dall’acne con l’utilizzo di un detergente delicato e mantenere la pelle idratata con una specifica crema studiata appositamente per la pelle affetta da acne.
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