La risonanza colonna vertebrale
Soffri di mal di schiena, scoliosi o ernie? La risonanza colonna vertebrale individua le possibili alterazioni e problematiche ai dischi intervertebrali, del tessuto osseo e del midollo spinale.
La Risonanza Magnetica Nucleare (Rmn) è una tecnica diagnostica che sfrutta l’intensità delle onde di radiofrequenza e del campo magnetico ad alta intensità. Per coloro che sono spaventati dall’idea della risonanza è importante sottolineare che l’esame non è invasivo, non provoca nessun tipo di fastidio e, a differenza della TAC, non utilizza radiazioni ionizzanti.
Inoltre, non sono previste norme di preparazione per poter sottoporsi alla risonanza colonna vertebrale ma per i portatori di pacemaker, protesi e donna in gravidanza non vi è compatibilità.
Le tipologie di risonanza magnetica
Per quanto riguarda la fase più tecnica della risonanza colonna vertebrale, esistono due tipi di risonanza.
La prima, in cui il paziente non deve fare altro che sdraiarsi sul lettino collocato su un tunnel circolare all’interno del quale avviene il monitoraggio. E questa tecnica viene definita “risonanza chiusa”.
La seconda, consiste in una “risonanza magnetica aperta” in cui solamente la parte interessata viene sottoposta a screening. Questa tipologia di esame è molto utile per i pazienti che soffrono di claustrofobia, per bambini e anziani, annullando qualsiasi senso di ansia. L’esame della risonanza solitamente sfrutta un periodo di tempo compreso fra i 20 fino ai 40 minuti massimo.
Il Poliambulatorio San Gaetano di Thiene oltre a mettere a disposizione il servizio di risonanza magnetica aperta, nuova frontiera nelle metodologie diagnostiche, collabora con il Fisic Lab, un servizio messo a disposizione dalle piscine di Thiene Acquatic Center per poter usufruire dei servizi di riabilitazione (sia in acqua che in palestra) ai pazienti che richiedono di essere seguiti da specialisti professionisti.