Tra le più recenti applicazioni dei filler in medicina estetica troviamo il rinofiller. Si tratta di una tecnica che permette di migliorare il profilo del naso senza ricorrere ad interventi chirurgici. Questo trattamento consente infatti di correggere ed eliminare alcuni difetti del naso mediante l’uso di filler volumizzanti che riempiono le aree irregolari, alzano la radice del naso o sollevano appena la punta. Per capire meglio di cosa si tratta abbiamo rivolto alcune domande al Dott. Parise Francesco, Medico Estetico, master universitario di II° livello in Medicina Estetica presso l’Università degli Studi di Parma con formazione sulla tecnica del rinofiller presso AL medical academy di Londra.
Dottore, cos’è il rinofiller?
Il rinofiller è una tecnica di medicina estetica completamente ambulatoriale il cui obiettivo è correggere alcuni difetti estetici del naso. Il rinofiller consiste in una serie di micro-iniezioni di filler effettuate in particolare in tre punti del naso: alla radice del naso, per far scomparire la cosiddetta “gobba”, alla punta, per ottenere un naso all’insù, oppure sul dorso, nel caso si presenti il cosiddetto “naso a sella”, che ha spazi vuoti da riempire.
In quali casi è indicato?
Il rinofiller è un trattamento di medicina estetica indicato per risolvere esclusivamente problemi estetici del profilo nasale, quindi non problemi funzionali. Per questi ultimi infatti l’unica soluzione rimane l’intervento chirurgico.
Il rinofiller è indicato per:
• eliminare la cosiddetta “gobba” nasale
• ottenere un naso con la “punta all’insù”
• correggere il “naso a sella”, che presenta schiacciamenti o vuoti da riempire.
Anche per il rinofiller, come per tutti i trattamenti di medicina estetica, è molto importante rivolgersi a professionisti che sappiano valutare correttamente la situazione del paziente ed applicare il filler in tutta sicurezza.
Il trattamento è doloroso?
Il rinofiller è un trattamento poco invasivo e generalmente non comporta dolore. Viene svolto in ambulatorio, non necessita di alcuna anestesia e può durare dai 20 ai 30 minuti circa. Solitamente le microiniezioni sono ben tollerate dai pazienti, anche se la soglia del dolore è soggettiva e alcune persone possono essere più sensibili di altre. Per questo motivo, il medico potrà, in alcuni casi, applicare una pomata anestetica nella mezz’ora precedente il trattamento.
Quali sono i possibili effetti indesiderati?
Dopo il trattamento di rinofiller si può presentare un lieve gonfiore in prossimità dell’area trattata o, più raramente, qualche piccolo livido. L’effetto del trattamento è immediatamente visibile ed ha una durata che oscilla tra i 10 e i 12 mesi. Per assicurare un effetto più duraturo, si consiglia di ripetere il trattamento una volta all’anno.
Quali indicazioni bisogna seguire dopo il trattamento?
Nelle ore successive al trattamento bisogna evitare l’uso di occhiali sulle aree trattate, l’esposizione al sole e lampade UVA, saune e docce troppo calde. È necessario inoltre aspettare almeno una settimana per esporsi al sole o alle lampade solari e per riprendere l’attività sportiva.