I nei e i tumori della pelle

melanoma cutaneoIl melanoma cutaneo è un tumore che colpisce i melanociti, le cellule che formano la pelle. La pelle è divisa in tre strati principali: l’epidermide, il derma e il tessuto sottocutaneo (detto anche grasso); i melanociti fanno parte dell’epidermide, ovvero della parte più esposta all’ambiente esterno e ai raggi solari. Il compito principale dei melanociti, infatti, è quello di produrre una sostanza chiamata “melanina“, la quale protegge la pelle dai raggi solari più forti. Molto spesso, i melanociti danno luogo a macchie scure sulla pelle: i nei (o nevi), che possono rappresentare un pericolo per il paziente. Per questo motivo, si consigliano dei controlli costanti e specifici sulla pelle per prevenire in tempo il melanoma maligno.

I nei sono sempre più diffusi. Chi è più a rischio?

Le persone più a rischio di melanoma sono:

  • le persone con fototipo 1-2: carnagione molto chiara, capelli biondi o rossi, occhi chiari e lentiggini;
  • con familiarità, quindi hanno avuto in famiglia altri casi di melanoma;
  • é genetico o ereditario;
  • presenza numerosa di nei, con forme irregolari e colore variegato;
  • scottature della pelle, a causa di una sovraesposizione ai raggi solari;
  • abbronzatura artificiale, con lampade, docce e lettini a led.

La visita dal Dermatologo e la mappatura dei nei

Con una visita dermatologica e una mappatura dei nei, lo specialista dermatologo é in grado di verificare lo stato dei nei. Attraverso la mappatura cutanea si esaminano tutte le macchie presenti sulla pelle (siano esse nei o altre lesioni benigne) al fine di escludere qualsiasi anomalia. È inoltre possibile realizzare una mappa fotografica del nostro corpo, in maniera da poter valutare nel tempo eventuali variazioni del quadro clinico.
Per avere una diagnosi più accurata inoltre, si rende necessario l’uso dell’epiluminescenza digitalizzata, metodica per cui l’immagine demoscopica (ovvero ingrandita attraverso una speciale lente) di un neo maligno o pericoloso viene archiviata e confrontata con l’immagine dello stesso neo nel tempo (in genere dopo 3 o 6 mesi), al fine di evidenziare eventuali o precisi cambiamenti, invisibili ad occhio nudo.

Presso il Poliambulatorio San Gaetano di Thiene (Vicenza, Veneto) é a disposizione il servizio di controllo dei nei.