La bioimpedenziometria è un esame strumentale che, insieme ad altre analisi quali altezza e misura della circonferenza vita, permette di conoscere lo stato nutrizionale di una persona. La bioimpedenziometria (anche chiamata con la sigla BIA) è il punto di partenza per elaborare i consigli alimentari o un piano nutrizionale personalizzato, specifici per la singola persona.

Come si effettua la BIA?

Per effettuare la BIA vengono posizionati due elettrodi su una mano e due elettrodi su un piede dello stesso lato, andando a registrare la differente resistenza esercitata dai vari tessuti. E’ un esame non invasivo ed è’ molto veloce, in quanto richiede al massimo cinque minuti per l’esecuzione. Viene solitamente effettuato sia nella prima visita, per analizzare inizialmente lo stato nutrizionale e di salute, sia successivamente durante i controlli, per verificare i progressi ed eventuali modificazioni corporee.

 Cosa permette di vedere?

bia-bioimpedenziometria Thiene

Attraverso la bioimpedenziometria, si possono ottenere informazioni importanti per creare indicazioni il più possibile specifiche e personalizzate per ogni esigenza. In particolare la BIA permette di :

  • conoscere i propri livelli di massa magra (sia i muscoli che il tessuto scheletrico/massa ossea) e i livelli di grasso corporeo, prima di iniziare un programma alimentare;
  • valutare lo stato di idratazione, evidenziando eventuali disidratazione o accumulo di liquidi nel compartimento extracellulare (responsabile di ritenzione idrica e gonfiore agli arti);
  • conoscere i progressi fatti, controllando che non si stiano danneggiando i tessuti più importanti come ossa e muscolo.

Se non perdo peso vuol dire che la dieta non funziona?

Il peso da solo non consente di capire se siano stati raggiunti dei risultati.

Ogni persona risponde in modo diverso alle modifiche alimentari e dello stile di vita, ma non veder scendere i numeri sulla bilancia, nonostante tutto l’impegno applicato, non vuol dire che non siano stati raggiunti dei risultati.  Un peso uguale a quello di partenza può, infatti, essere dovuto a diversi fattori: aumento della massa muscolare, soprattutto in presenza di un buon livello di attività fisica (il muscolo pesa di più del tessuto grasso),  aumento del ristagno e della ritenzione di liquidi a livello degli arti, o ancora altri fattori che dipendono dal singolo individuo.

La BIA pertanto è uno strumento che consente di monitorare l’andamento della dieta, valutando le variazioni di liquidi, grasso e muscolo che si manifestano con i cambiamenti applicati.