Con l’arrivo dell’autunno, è possibile che si verifichi un aumento della caduta dei capelli, alle volte così copiosa da preoccupare il paziente. Alle volte però, la caduta dei capelli può non essere semplicemente legata a motivi stagionali, ma essere determinata da altri fattori più complessi. Abbiamo rivolto alcune domande alla Dott.ssa Ferrazzi Anna, Medico Chirurgo Specialista in Dermatologia e Venereologia – Dermatologa e Dermatologa pediatrica.
Dottoressa, cosa si intende per Telogen Effluvium?
Con il termine “telogen effluvium” indichiamo una caduta di capelli in telogen estremamente abbondante. La caduta dei capelli si presenta generalizzata e diffusa su tutto il cuoio capelluto, comprese le parti laterali e posteriori. Quando l’effluvio è sufficientemente importante da provocare un diradamento, l’alopecia che ne risulta è quindi omogenea su tutto il cuoio capelluto. Il paziente con telogen effluvium è quasi sempre fortemente preoccupato dell’intensità con le quali la patologia ha esordito, recandosi subito dal medico o dal dermatologo per un consulto.
Esistono diverse tipologie di Telogen Effluvium?
Si, possiamo distinguere un telogen effluvio acuto, subacuto e cronico.
Il telogen effluvio acuto segue episodi fisicamente o emotivamente importanti: interventi chirurgici, incidenti stradali, emorragie, parto, allattamento, licenziamento, lutto ecc. La caduta di capelli dura due o tre mesi e si manifesta in maniera improvvisa, violenta, quantitativamente molto elevata e sostanzialmente diffusa su tutto il cuoio capelluto. Questa caduta si arresta spontaneamente; successivamente i follicoli ritorneranno alla normalità e seguirà la ricrescita più o meno completa dei capelli.
Nel telogen effluvio subacuto e cronico il paziente lamenta una anomala, abbondante caduta di capelli senza variazioni stagionali, senza tendenza alla remissione spontanea che si protrae da mesi (telogen effluvio subacuto) o da anni (telogen effluvio cronico), con la comparsa di miniaturizzazione e diradamento diffuso. In questo caso la causa o le cause non sono intuitive: problemi psicologici persistenti, diete inadeguate ipocaloriche e ipoproteiche, somministrazione di farmaci, malattie autoimmuni croniche quali tiroidite di Hashimoto, LES, lichen piano pilare ecc.
Quali sono le possibili cause del telogen effluvium?
Le cause potenzianali per il telogen effluvium sono molteplici; le più comuni sono:
- Carenze nella dieta: mancanza di vitamine e minerali e, in particolar modo, di ferro, zinco, rame e biotina.
- Diete drastiche
- Ormoni/gravidanza/parto
- Forti perdite di sangue
- Alcuni farmaci come ad esempio cumarina, eparina, propanolo, isotretinoina
- Ipertiroidismo ed ipotiroidismo
- Gravi malattie acute o croniche
Qual è l’approccio diagnostico al telogen effluvium?
In presenza di una caduta di capelli abbondante e diffusa lo specialista esegue una diagnosi basata sull’indagine anamnestica, sull’esame clinico, sugli esami di laboratorio: valuta in primis la funzionalità tiroidea e la carenza di ferro.
Per prima viene verificato dal medico se si è in presenza di un diradamento diffuso o localizzato e se tale diradamento è stato o meno preceduto da assottigliamento dei capelli (miniaturizzazione). Possono poi essere effettuati dei test come il pull test. Il pull test si compie facendo scorrere le dita fra i capelli e tirandone dolcemente una grossa ciocca. I capelli potranno staccarsi dal follicolo in numero molto variabile. Il dermatologo può inoltre valutare la perdita dei capelli anche tramite un’analisi dermatoscopica, grazie alla quale va ad analizzare la struttura del follicolo a livello del cuoio capelluto.