Emofobia: come superare la paura del prelievo ematico

Il prelievo venoso rappresenta una tecnica inevitabile per ottenere campioni biologici per l’esecuzione di test di laboratorio, spesso indispensabili per arrivare alla corretta diagnosi di una patologia. Nella pratica è una procedura semplice e priva di rischi, tuttavia molte volte genera preoccupazione nel paziente.
Alla base della paura del prelievo ci possono essere delle vere e proprie fobie: emofobia, paura del sangue, e belonefobia, fobia degli aghi e si manifestano con un disagio più o meno marcato che può sfociare in ansia ed attacchi di panico.

Come vincere la paura del prelievo del sangue?

L’esposizione ad aghi e siringhe e la possibile visione del sangue possono causare un disagio significativo e le persone a volte sperimentano emozioni molto forti che potrebbero portarle ad un rifiuto nel sottoporsi alle analisi del sangue.
Per cercare di superare la paura del prelievo è molto importante che il paziente abbia piena coscienza di ciò a cui andrà incontro così da affrontare serenamente l’esecuzione dell’esame.
Il team infermieristico di Poliambulatori San Gaetano risponde ad alcune domande riguardo l’argomento, così da mettere il paziente in condizione di conoscere la procedura per l’esame del sangue.

Il prelievo del sangue fa male?

Questa procedura non è dolorosa, potrebbe risultare leggermente fastidiosa per pazienti particolarmente sensibili. C’è da dire, però, che chi soffre di una vera e propria fobia può percepire una sensazione sgradevole, causata, non tanto da un reale stimolo doloroso, quanto dallo stato di ansia. È dunque importante cercare di attuare tutte le possibili strategie per limitarne gli effetti della fobia. Conoscere cosa succede durante e dopo il prelievo può risultare molto utile per arrivare più rilassati.

Come prevenire la paura del prelievo?

Spesso non esiste una alternativa al prelievo di sangue, è possibile, però, gestire in modo efficace la paura arrivando preparati al momento dell’esame del sangue.
Per farlo è fondamentale che il paziente conosca come si svolge la pratica, in modo da allontanare preoccupazioni infondate.
Inoltre il team di Infermieri di Poliambulatori San Gaetano cerca di mettere a proprio agio il paziente fin dal suo ingresso in ambulatorio prelievi, conversando con lui, aiutandolo a distrarsi, così da ridurre lo stato d’ansia pre-procedura che potrebbe amplificare il disagio provato.
L’infermiere chiede le preferenze riguardo la posizione (supino o seduto) e il braccio da pungere, così che la persona senta di avere controllo della situazione.

Ricordiamo, che è buona norma comunicare eventuali preoccupazioni o disagi vissuti in precedenza, così da consentire all’operatore di intervenire nell’interesse del paziente.

Come si fa il prelievo per le analisi del sangue?

Per aiutare il paziente a prepararsi, ecco una lista che spiega come si articola un prelievo ematico:

  • A seguito dell’accettazione, il paziente è accolto nella sala prelievi
  • L’infermiere prepara il materiale infermieristico necessario
  • Quando il paziente si sente pronto,  si accomoda nella poltrona
  • Il professionista prepara le provette e controlla le relative etichette identificative
  • L’infermiere applica il laccio emostatico, individua la vena migliore e disinfetta la zona
  • Il paziente è avvertito quando si inserisce l’ago
  • La puntura avviene tramite ago a farfalla (Butterfly) a calibro ridotto per garantire minor fastidio al paziente
  • Dopo aver riempito le provette necessarie, l’infermiere procede a rimuovere laccio ed ago
  • Viene applicata una medicazione

Cosa fare dopo il prelievo del sangue?

Subito dopo il prelievo è del tutto normale avere dei lievi capogiri. Se però questi sono di moderata entità bisogna avvertire immediatamente l’infermiere che seguirà il paziente fino a quando si sarà completamente ripreso: è bene assumere una posizione di riposo per alcuni minuti per poi alzarsi gradualmente.
Una volta dimessi dalla sala prelievi, nei primi minuti successivi, è consigliato astenersi dal portare pesi e compiere sforzi con il braccio sul quale è stato effettuato il prelievo. Inoltre è raccomandata una sana e ricca colazione. Successivamente si potranno riprendere le normali attività quotidiane.

 

Presso Poliambulatori San Gaetano è possibile effettuare gli esami del sangue tutti i giorni, dal lunedì al sabato, senza attese.

Poliambulatori San Gaetano è presente a Thiene e Schio (Vicenza).

La segreteria è a disposizione per ulteriori info, costi e prenotazioni contattando il numero 0445372205 oppure compilando il form di contatto a lato della pagina.

Ricordiamo che è sempre attiva l’app ufficiale di Poliambulatori San Gaetano per la prenotazione rapida.