Oltre ai tatuaggi decorativi e a quelli cosmetici esiste un’ulteriore categoria di tatuaggi, quelli non voluti o accidentali: i cosiddetti tatuaggi traumatici.

I tatuaggi da trauma sono il risultato di tutte quelle situazioni in cui delle particelle di pigmento si sono introdotte incidentalmente nella cute. Tali situazioni possono essere molteplici, ad esempio:

  • tatuaggi da asfalto (conseguenza di incidenti d’auto o in bicicletta con particelle di catrame penetrate e intrappolate nella cute)
  • tatuaggi da vernice (quando della vernice penetra all’interno della cute)
  • tatuaggi da polvere da sparo (in seguito all’esplosione accidentale di un petardo, spesso vicino al viso)
  • tatuaggi da polvere di carbone (tipici nella cute dei minatori di carbone)
  • tatuaggi da amalgama (che possono apparire sulla mucosa della bocca in seguito una procedura di otturazione da parte del dentista)
  • tatuaggi da emosiderosi (quando particelle di ferro penetrano nella cute e successivamente si ossidano assumendo una colorazione rosso-marrone)

Esiste inoltre una lunga serie di incidenti banali che possono produrre macchie permanenti sulla cute (dal pungersi con una penna stilografica al ferirsi con un oggetto sporco).

Rimozione dei tatuaggi da trauma con il laser

Per trovare rimedio a tutti questi casi sopra elencati è possibile rivolgersi alle tecniche laser. Grazie al sistema laser Q-Switched è possibile eliminare il tatuaggio traumatico in modo efficace, veloce e sicuro per la cute. La tecnica laser consente di rimuovere il pigmento sia a livello superficiale sia quello penetrato più in profondità nella cute.