In cosa consiste la scleroterapia e quando si fa

Cos’è la scleroterapia?

Si tratta di un trattamento medico volto all’eliminazione dei disturbi estetici e funzionali creati da capillari superficiali e piccole vene varicose. Si effettua con l’utilizzo di un farmaco liquido, detto sclerosante, che permette l’obliterazione fibrosa (chiusura) dei vasi in cui viene iniettato. Solitamente è la terapia di prima scelta per approcciare questo tipo di problematica.

A cosa servono le sclerosanti?

L’iniezione del liquido sclerosante all’interno dei capillari superficiali o della varice determina la scomparsa delle telangectasie (dilatazioni croniche di venule o capillari superficiali) e del conseguente inestetismo visibile. Il motivo della terapia e spesso esclusivamente estetico.
Si tratta di un trattamento che determina la risoluzione dell’inestetismo ma non previene la comparsa nel tempo di nuovi capillari o varici evidenti.

In cosa consiste la scleroterapia?

Il medico inietta, all’interno di capillari o delle piccole vene varicose, il liquido sclerosante che causa una reazione infiammatoria della parete interna del vaso trattato. Questa infiammazione, nel giro di pochi giorni, provoca la chiusura ed il collasso del capillare o della piccola vena varicosa.
La scleroterapia non causa problemi alla circolazione sanguigna: a fronte di questi cambiamenti il sangue imbocca vie alternative visto che la rete venosa superficiale è in grado di deviare il flusso sanguigno verso altri vasi.

Quanto dura una seduta di sclerosante?

La durata di una seduta di scleroterapia è di circa 20-30 minuti.
L’effetto del trattamento non è immediato ma è apprezzabile dopo circa 45/60 giorni. Il tempo di reazione alla soluzione, tuttavia, può variare in base alla sensibilità di ogni singolo paziente ed alla quantità di prodotto iniettato.

Quando fare la scleroterapia?

Nella maggior parte dei casi questo trattamento è effettuato per motivi estetici, ma può dar sollievo alle gambe in caso di sintomi come:

  • Dolore
  • Gonfiore
  • Inestetismi
  • Bruciore
  • Crampi notturni

Solamente il Medico può stabilire se è possibile eseguire il trattamento valutando le condizioni e l’anamnesi del paziente.

Dopo il trattamento, possono presentarsi piccoli edemi e gonfiori o coaguli di sangue che si risolveranno spontaneamente: è bene tener conto di questa possibilità se si devono esporre le zone trattate. Un altro effetto secondario, in caso di esposizione al sole, potrebbe essere la comparsa di pigmentazioni cutanee.
Molti pazienti preferiscono, per questi motivi, sottoporsi alla scleroterapia durante il periodo autunnale o invernale.

Qual è la preparazione per fare le sclerosanti?

Non ci sono norme specifiche di preparazione. È raccomandato che la zona da trattare sia ben pulita ed asciutta. Verrà comunque disinfettata prima di iniziare il trattamento.

La scleroterapia è dolorosa?

È un trattamento indolore e dopo la seduta il paziente torna alla normale attività senza alcun fastidio. Possono comparire ecchimosi in corrispondenza delle zone trattate ma queste si risolveranno spontaneamente e non procurano alcun fastidio.

Quali sono le controindicazioni della scleroterapia?

La scleroterapia è un trattamento sicuro e solitamente privo di effetti collaterali. Nel caso, però, si riscontrino sintomi anomali a seguito della seduta, avvisare tempestivamente il medico.

 

Esegue il trattamento il Dott. Parise Francesco, Medico Chirurgo con Master di II livello in Medicina Estetica.