Cos’è il Peeling Chimico?
Il peeling chimico (dall’inglese to peel, “spellare”) è una tecnica dermo-estetica che consiste nell’applicazione di uno o più agenti chimici esfolianti e/o irritanti sulla cute.
Che obiettivo ha il Peeling Chimico?
Il peeling, interagendo con gli strati cellulari sempre più profondi dell’epidermide e successivamente del derma, stimola l’esfoliazione ed il conseguente “ricambio” della pelle.
Qual è il meccanismo d’azione?
A livello dell’epidermide il peeling, aumentando il turnover cellulare con relativa esfoliazione, permette di rimuovere lo strato corneo della cute e il tappo cheratinico dei comedoni. Permette, inoltre, di inibire l’attività delle ghiandole sebacee.
A livello del derma il peeling stimola i fibroblasti a produrre glicoproteine e nuovo collagene, con ristrutturazione della componente fibrosa del derma.
Quali sono le indicazioni per il Peeling Chimico?
Il peeling trova indicazione nel trattamento di:
- Acne volgare e rosacea
- Radiodermiti
- Smagliature
- Dermatite seborroica
- Cheratosi e invecchiamento cutaneo
- Discromie
- Cicatrici acneiche
Classificazione
La Classificazione di Rubin suddivide i peeling chimici in:
- molto superficiali
- superficiali
- medi
- profondi
Quali sono i peeling più utilizzati?
Gli agenti chimici maggiormente utilizzati nei peeling chimici sono:
- acido glicolico
- acido mandelico
- acido piruvico
- acido salicilico
- acido tricloroacetico (TCA)
- fenolo
- resorcinolo
Nuovo peeling PRX-T33
Il PRX-T33 è un’importante novità nel campo della Medicina Estetica e della Dermatologia che si sta rapidamente affermando per la sua comprovata efficacia e per l’assenza di aggressività.
Il peeling PRX-T33 innesca un processo rigenerativo del derma, grazie alla stimolazione dei fibroblasti e del collagene, senza compiere azione lesiva sulla cute, tipica dell’acido tricloroacetico (TCA), noto per il suo importante potere esfoliante.
È utilizzato con successo nei protocolli antiaging e trova indicazione nel trattamento della lassità dei tessuti, dell’acne, delle cicatrici e delle smagliature. Grazie a queste caratteristiche il PRX-T33 rappresenta, assieme al laser, la miglior alternativa ai trattamenti iniettivi.