Prevenire le smagliature che si formano in gravidanza e nel post parto non è un’impresa impossibile, anzi: conviene mettere in pratica tutti i metodi utili per evitare questi fastidiosi inestetismi della pelle, tenendo conto del fatto che non tutti i tipi di epidermide sono esposti nello stesso modo.

Perché si formano le smagliature

Le smagliature si formano corso dei 9 mesi di gestazione in quanto in questo periodo l’epidermide va incontro a una distensione così accentuata da provocare una lesione del tessuto elastico. Ne derivano linee irregolari di colori differenti.

Se è vero che diventano visibili unicamente dopo il parto, dunque, le smagliature cominciano a nascere già prima, visto che è proprio durante la gravidanza che la pelle è sottoposta a tensione. Esse si imprimono in modo particolare sui fianchi e nella zona addominale, per effetto dello sgonfiarsi della pancia.
Ricordiamo che, in una prima fase, le striature sono di colore rossastro e possono innescare una sensazione di prurito; successivamente diventano bianco perlacee e si assottigliano.

Come prevenire le smagliature

Come si fa a evitare che le smagliature si formino? La via da percorrere è quella di applicare prodotti che siano in grado di favorire l’elasticità e l’idratazione della pelle, con ingredienti che inducano i fibroblasti a sintetizzare il collagene e l’elastina.
Il burro di karitè, l’olio di mandorle dolci e l’olio di oliva sono esempi di ingredienti naturali utili da questo punto di vista: l’importante è applicarli tutti i giorni, magari anche più di una volta al giorno, sin dai mesi iniziali della gravidanza.

Gli oli essenziali: come applicarli

Gli oli essenziali sono degli alleati preziosi nella lotta alle smagliature in gravidanza e nel post parto. L’olio di mandorle, per esempio, può essere applicato sulla pancia con dei massaggi delicati, due volte al giorno.
Al mattino è bene adoperarne una quantità limitata, anche per non correre il rischio di macchiare i vestiti, mentre la sera, prima di andare a letto, si può ricorrere a impacchi veri e propri. Il massaggio deve durare alcuni minuti, così che l’idratante possa penetrare bene in profondità. L’applicazione di oli e creme, lo ricordiamo, è necessaria anche dopo il parto.

Dopo la gravidanza: la chirurgia estetica, il mammy makeover e i peeling chimici

Nel caso in cui ci si renda conto di avere a che fare con smagliature troppo evidenti, comunque, la soluzione più indicata è il ricorso alla chirurgia estetica: il cosiddetto mammy makeover include il trattamento delle smagliature che sono comparse su seno, fianchi e addome.

In particolare è possibile ricorrere a varie tipologie di laser che sono finalizzati alla rigenerazione dell’epidermide e che si differenziano in base al tipo di striatura che si intende eliminare.