Nuova tecnologia laser al Poliambulatorio San Gaetano di Thiene: intervista con il dott. Michele Buratto, Responsabile del servizio di Medicina estetica e trattamenti Laser.

Dott. Buratto, di che tecnologia si tratta?

È una tecnologia di origine americana, approvato anche dall’ente di controllo statunitense FDA: il laser q-switched a picosecondi, caratterizzato da una durata di impulso brevissima e lunghezze d’onda multiple. È il sistema più efficace e più riconosciuto al mondo per le rimozione di macchie e tatuaggi colorati ma anche per chi desidera un ringiovanimento della pelle efficace e non invasivo.

In quante sedute è possibile ottenere risultati?

Poche sedute, a volte anche una sola, sono sufficienti per ridurre i segni del tempo, mentre qualche trattamento in più è necessario per rimuovere anche i tatuaggi più difficili, come quelli colorati con prevalenza di verde o blu.

I trattamenti sono sicuri?

Le prerogative ingegneristiche dell’apparecchiatura, in particolare le classiche lunghezze d’onda q-switched 532 nm e 1064 nm, abbinate alla nuova ed esclusiva lunghezza d’onda 670 nm e alle durate di impulso ultra-brevi, permettono l’attuazione di protocolli di trattamento gold standard di altissima qualità, garantendo risultati visibili anche dopo una sola seduta, lavorando su tutti i fototipi e tipi di pelle, in tutte la stagioni, mantenendo sempre il massimo della sicurezza e comfort, senza lasciare cicatrici o macchie sulla pelle.

Vi sono effetti collaterali?

La forza di questa tecnologia è un’onda acustica di nuova generazione, caratterizzata da assenza di calore e quindi di fastidiose cicatrici post trattamento. Questo lo rende molto più efficace e meno invasivo sulla pelle, riducendo al minimo il fastidio durante il trattamento ed evitando anche l’effetto di schiarimento noto come “ghost” o “tatuaggio fantasma”.

Ma come funziona questa tecnologia?

Questo nuovo laser a picosecondi utilizza impulsi di durata inferiore a un trilionesimo di secondo, quindi cento volte più brevi e con una potenza maggiore rispetto ai tradizionali laser, inoltre è dotato delle lunghezze d’onda più idonee per questi trattamenti. La ricerca scientifica ha dimostrato che minore è la durata dell’impulso maggiore è l’efficacia nel convertire l’energia del laser in sollecitazioni meccaniche necessarie per frammentare le particelle. Più il frammento è piccolo, più facile è per il corpo ri-assorbirlo ed eliminarlo in modo efficace. Ecco perché questo laser garantisce risultati efficaci dopo ogni seduta, la pelle recupera prima la sua funzionalità ed è necessario un numero minore di sedute.

Come è possibile capire se si è idonei al trattamento?

Tramite un consulto informativo con il medico e un’adeguata analisi della pelle e della pigmentazione è possibile capire se è possibile sottoporsi al trattamento e quali sono le aspettative di riuscita della procedura.