Negli ultimi tempi si è molto parlato di idrossiapatite di calcio, ma quali sono i reali benefici di questo trattamento? Oggi la domanda primaria del paziente, assieme alla sicurezza ed efficacia di un trattamento, è certamente legata al down time, che deve essere il più possibile ridotto e consentire al paziente di tornare in breve tempo alle normali attività quotidiane.
Quali sono le principali caratteristiche dell’idrossiapatite di calcio?
L’idrossiapatite di calcio ha cambiato l’approccio al ringiovanimento e alla ristrutturazione volumetrica del viso perché, a differenza di altri filler, questo trattamento ha un effetto di “riempimento” ma anche di “distensione” e “stimolazione”. Questo triplice effetto permette di quindi di intervenire in modo ottimale su alcune linee di invecchiamento e su alcune rughe causate da diversi fattori come l’età del paziente, l’esposizione solare prolungata, il fumo e l’inquinamento.
Come avviene il trattamento?
L’idrossiapatite di calcio agisce su due fronti: dona un effetto liftante e permette allo stesso tempo di migliorare la qualità della pelle. Infatti, grazie alla sua composizione a microsfere consente di stimolare i fibroblasti, le cellule deputate alla produzione di collagene ed elastina. È importante ricordare che l’idrossiapatite di calcio è un filler riassorbibile, privo quindi di effetti collaterali. Può essere applicato a moltissime zone del volto come ad esempio il tear trough, la ruga della marionetta, le rughe naso-labiali e la zona sotto oculare.
Quali sono i vantaggi di questo trattamento?
I principali vantaggi del trattamento sono:
- la sua non invasività e quindi gli effetti collaterali del tutto trascurabili e minimamente significativi;
- l’utilizzo di cannule, che consentono una minore invasività rispetto agli aghi;
- l’ottima durata nel tempo; questo aspetto, anche in termini economici, rappresenta un vantaggio perché diminuisce le preoccupazioni dei pazienti;
- la durata di circa 30 minuti e che può essere applicato tutto l’anno senza alcuna controindicazione circa l’esposizione ai raggi solari.
L’ idrossiapatite di calcio può essere combinata anche con altre metodiche?
Sì, l’idrossiapatite di calcio è una metodica molto duttile che può essere combinata anche con altri iniettabili come ad esempio la tossina botulinica e con lo stesso acido Ialuronico. A completamento anche tutto il comparto tecnologico, quindi con i laser, con la radiofrequenza e con gli ultrasuoni microfocalizzati, naturalmente applicando correttamente i protocolli.
Il trattamento è doloroso? Quali sono i possibili effetti indesiderati?
Alcuni pazienti lamentano un leggero fastidio durante l’iniezione del prodotto. I possibili effetti indesiderati sono:
- leggero indolenzimento
- leggero bruciore
- leggero gonfiore
- leggero prurito nelle aree trattate.
Ricordiamo però che si tratta solo di effetti transitori.