Criolipolisi uomo
Della criolipolisi abbiamo già parlato qualche settimana fa in questo articolo. Un nuovo post, però, vale la pena di essere scritto sulla criolipolisi uomo.
Criolipolisi uomo: un trend in crescita.
Al recente “Congresso nazionale della Società Italiana di Medicina Estetica” svoltosi a Roma, i dati analizzati dagli specialisti hanno sottolineato quali siano i trattamenti che maggiormente vengono richiesti dagli italiani.
Ecco la classifica:
- la tossina botulinica;
- al secondo posto ci sono i riempimenti nella depressione tra zigomo e naso, guance e labbra;
- il trattamento del tessuto adiposo in eccesso su addome e fianchi;
- la depilazioni specialmente su dorso e petto per gli uomini più giovani (20-35 anni);
- il trattamento delle macchie della pelle che invecchiano tantissimo la persona, scelto in particolare per gli over50.
Criolipolisi uomo: le zone da trattare
Le parti del corpo trattabili attraverso il trattamento di criolipolisi sono:
- addome
- fianchi
- interno ed esterno cosce
- “maniglie dell’amore”
- culotte de cheval
- glutei
- interno braccia
- petto (uomo)
- ginocchia
E’ facile intuire che le zone di maggiore interesse per gli uomini sono l’addome, i fianchi le cosiddette maniglie dell’amore e il petto.
I risultati del trattamento di criolipolisi nell’uomo sono veloci e duraturi, mediamente occorrono dalle 2 alle 6 settimane.
Acorshape, in uso nello studio di Medicina Estetica del Dott. Buratto, è un’apparecchiatura brevettata per i trattamenti di Criolipolisi, nota a livello europeo: possono essere seguite 1/3 sedute per ogni zona trattata, con un intervallo tra ogni una seduta di 30 giorni.