La tossina botulinica è consigliata a persone di qualunque età, anche perché si tratta di una sostanza che non genera effetti collaterali. Non esiste un’età minima al di sotto della quale l’uso del botulino non sia raccomandato, così come non c’è un limite massimo da non superare. Basti pensare che la tossina viene utilizzata per il trattamento di particolari condizioni mediche già nei bambini di sei mesi, per esempio in presenza di tensioni muscolari anomale che sono causate da disturbi di carattere neurologico. 

Per usare il botulino con finalità estetiche è necessario solo provvedere a un esame di espressività del viso, prestando attenzione allo sviluppo dei muscoli mimici – quelli da cui dipende la precoce comparsa di pieghe e solchi – e alla cinetica. In linea di massima i trattamenti iniziano a 30 anni, perché questa è l’età in cui si manifestano in genere gli effetti di un’espressività muscolare anomala.

Il livello di sicurezza del botulino

Tutti i più importanti enti di controllo operativi a livello internazionale, hanno approvato l’uso della tossina botulinica: la Food and Drugs Administration, per esempio, ha dato il proprio placet sin dal 2002. Questo vuol dire che la sostanza può essere utilizzata senza pericoli, non solo in ambito estetico ma anche per il trattamento di diverse malattie, e quindi con finalità terapeutiche. 

Il preparato può anche spostarsi rispetto alla sede in cui è stato iniettato, ma ciò avviene in minime quantità, e così non si corre il rischio di subire effetti nocivi. Ovviamente a condizione di potersi affidare a un professionista competente.

Che cosa c’è da sapere sul botulino

La tossina botulinica non ha una durata permanente, nel senso che il suo effetto dura più o meno tra i 4 e i 6 mesi. Il trattamento può essere ripetuto a intervalli regolari, senza che vi sia alcuna controindicazione. Nei muscoli mimici la tossina viene iniettata in dosi minime con un ago molto sottile: questo vuol dire che non si avverte dolore, e infatti non viene praticata alcuna forma di anestesia. 

Inoltre, non rimane alcun segno evidente sulla pelle. La tossina botulinica è raccomandata per chi desidera attenuare le rughe presenti nel terzo superiore del viso, e nello specifico in corrispondenza della regione perioculare, della fronte e della glabella. Questo trattamento è ormai il solo che viene preso in considerazione per affrontare il problema delle rughe della fronte, al punto che ormai gli interventi di lifting chirurgici sono considerati superati. 

A che cosa serve la tossina botulinica

Lo scopo della tossina botulinica è proprio quello di contrastare la comparsa delle rughe da espressione. Il farmaco agisce inibendo l’azione dei muscoli mimici, anche se solo in maniera temporanea. In passato il botulino aveva una reputazione non buona, ma solo perché si faceva di questa sostanza un utilizzo improprio. Oggi non si corre più il rischio di ritrovarsi con un volto inespressivo o comunque poco naturale. Per altro il botulino permette anche di prevenire la formazione di nuove rughe nel corso del tempo.