Nutrizione sportiva un alleato per raggiungere la performance ottimale

 

Non esistono alimenti che fanno vincere una gara, ma ne esistono che possono farla perdere: lo sportivo, amatoriale o professionista, deve essere consapevole che una corretta alimentazione è alla base di una soddisfacente attività sportiva.
È dunque importante raggiungere un certo livello di consapevolezza alimentare e questa passa per un programma nutrizionale mirato, che permetta di ottenere i risultati di performance e composizione corporea attesi in relazione agli sforzi fisici da sostenere.

Presso Cliniche la Grazia visita il Dott. Parisotto Alberto, Medico Dietologo, esperto in nutrizione sportiva, che oggi risponde a qualche curiosità circa l’alimentazione per gli atleti.

 

Dottore, in che modo la nutrizione influisce sulla performance sportiva?

Il corpo umano è come il motore di un’auto, ha bisogno della giusta miscela di macronutrienti – carboidrati, proteine e grassi – per funzionare al meglio.

I carboidrati giocano un ruolo centrale in qualsiasi programma nutrizionale. Le loro qualità e quantità devono essere attentamente valutate per assicurare una performance efficace, sia pre che post allenamento nonché il giorno della gara.
Le proteine devono essere assunte in modo mirato in relazione all’intensità, alla frequenza ed al tipo di allenamento, così tale da consentire una corretta risposta ormonale ed una ripresa muscolare veloce.
L’assunzione dei grassi, infine, deve tener conto delle peculiari necessità dell’atleta, in modo tale da garantire un efficace bilancio energetico, un adeguato metabolismo delle vitamine liposolubili ed un corretto assetto ormonale.

Di estrema importanza, infine, è l’idratazione: in corso di preparazione e mantenimento della performance questa rappresenta un aspetto cruciale per raggiungere livelli ottimali. Corrette quantità e tempistiche di assunzione di liquidi ed elettroliti riducono la fatica e migliorano la risposta muscolare.

 

Quali sono i principali ostacoli che si incontrano in ambito di nutrizione sportiva?

Il più comune problema che si osserva tra gli atleti, anche d’elite, è lo sbilanciamento dell’introito energetico. Questo può comportare una perdita di massa muscolare con conseguente alterazione della composizione corporea e questa situazione può portare ad un aumento degli infortuni, a sindromi da sovrallenamento e ad un decremento della performance sportiva.

Spesso non si tiene conto del tipo di carboidrati assunti e del loro indice glicemico, della precisa quota di proteine e di grassi assunti nonché della quantità di fibre: elementi che devono essere tenuti in debito conto per un corretto carico nutrizionale.

Infine un aspetto che viene spesso trascurato sono le tempistiche di assunzione dei macronutrienti. È molto importante tenere in considerazione i differenti periodi di performance atletica: la preparazione, i giorni precedenti l’evento sportivo ed il pre-gara.

 

Che ruolo gioca lo specialista in nutrizione sportiva?

Il nutrizionista può suggerire strategie alimentari mirate che permettono di migliorare l’allenamento, il recupero e la performance.

Il primo passo dall’intervento nutrizionale consiste in una visita, con un’accurata analisi antropometrica e della composizione corporea (tramite la plicometria e la bioimpedenziometria),
Questo incontro permette di delineare lo stato generale dell’atleta. Sarà quindi possibile calcolare il suo fabbisogno calorico e l’apporto dei singoli macro e micro nutrienti basandosi su età, sesso, stato fisico, attività sportiva svolta ed eventuali patologie.

Si passerà poi a valutare, assieme allo sportivo, quali siano i suoi obiettivi in termini di:

  • Composizione corporea: per esempio rientrare in una data categoria di peso
  • Miglioramento dei punti deboli, come ad esempio scarsa endurance in allenamento o difficoltà di rapido recupero
  • Incremento della performance: maggior resistenza e forza, migliori risultati in gara

Il peso, la composizione corporea e la progressione dei risultati andranno monitorati da parte del nutrizionista: in quest’ambito, la bioimpedenziometria rappresenta una tecnica insostituibile, permettendo un rapido e validato metodo di analisi della composizione corporea, dello stato di idratazione e dell’efficacia del training. Si riuscirà così a calibrare l’allenamento e l’alimentazione per massimizzare il recupero e la performance in gara.

 

 

Presso Cliniche la Grazia di Bassano del Grappa è possibile prenotare una Visita di Nutrizione con il Dott. Parisotto Alberto contattando i numeri 388 462 0741 – 0424 1958063 oppure compilando il form di contatto.