Caress Flow: trattamento per la secchezza vaginale e atrofia della vulva
Quasi una donna su due dopo la menopausa soffre di atrofia vulvo vaginale (AVV). A volte ne sono colpite anche donne più giovani, specialmente nel post partum.
Si tratta di una problematica che incide, anche considerevolmente, sulla sfera emotiva e sessuale della donna, causandole notevole stress e complicando le relazioni affettive.
Che cos’è l’atrofia vulvo-vaginale?
La sindrome genito-urinaria, così recentemente ribattezzata, è una condizione patologica che colpisce il benessere intimo della donna, causando:
- Secchezza
- Irritazione
- Prurito
- Disuria, difficoltà e dolore durante la minzione
- Dispareunia, dolore durante il rapporto sessuale
È una patologia ancora poco diagnosticata a causa del pudore che porta sia la donna che il medico curante a non affrontare questo argomento.
Quali erano fino ad ora le soluzioni proposte per affrontare la AVV?
Questa problematica veniva affrontata o con cure palliative per uso topico, pomate, creme e lozioni, oppure con metodologie invasive, come il laser ad ablazione e a radiofrequenze.
Questi approcci rischiano di far ricordare alla donna la problematica ad ogni uso nel caso dei rimedi topici, mentre quelle invasive possono causare dolore e fastidio nei giorni successivi al trattamento.
Oggi però, dopo quattro anni di ricerche, è disponibile un nuovo trattamento: il Caress Flow
In cosa consiste l’innovativo trattamento Caress Flow?
Si tratta di una metodologia che associa l’azione dell’ossigeno molecolare a quella dell’acido ialuronico.
L’ossigeno è in grado di riattivare la microcircolazione favorendo la rigenerazione dei tessuti ed il turnover cellulare migliorando l’elasticità.
L’acido ialuronico, invece, ha un’azione idratante profonda e permette di mantenere il turgore e la forma dei tessuti.
Come viene eseguito il trattamento Caress Flow?
Il trattamento è non invasivo, rapido, dura circa 15 minuti, ed estremamente efficace. I primi risultati si possono apprezzare già dopo la prima seduta.
Il procedimento è davvero semplice e assolutamente non fastidioso:
- La paziente viene fatta accomodare su un lettino ginecologico. Viene inserita nella cavità vaginale una cannula che per dimensioni e materiale risulta assolutamente confortevole per la donna.
- Attraverso la cannula viene diffuso, in tutta la mucosa vaginale, ossigeno ad alta concentrazione. Il flusso di ossigeno è calibrato in modo da avere un ottimale assorbimento contrastando la situazione di ipossia.
- Attraverso la medesima cannula, viene inserita la soluzione di acido ialuronico che, grazie al basso peso molecolare, è in grado di penetrare a fondo nei tessuti.
La combinazione di ossigeno ed acido ialuronico determina un effetto biorivitalizzante dei fibroblasti. Questi tornano a produrre collagene, elastina ed acido ialuronico, migliorando decisamente il turgore e la lubrificazione.
I materiali sono monouso, non vi è rischio alcuno di infezione.
Quali sono i vantaggi del Caress Flow?
Rispetto ai metodi tradizionali, questo trattamento è:
- Indolore, non è assolutamente invasivo
- Sicuro, non ha effetti collaterali né controindicazioni
- Efficace, i risultati sono garantiti da studi scietifici
- Rapido, la seduta dura circa 15 minuti
- Senza tempi di recupero, la donna può riprendere immediatamente le proprie abitudini
Presso Poliambulatori San Gaetano Thiene (Vicenza) è attivo il servizio di Ginecologia ed Ostetricia, è possibile prenotare il trattamento Caress Flow contattando il numero 0445372205 oppure compilando il form a lato della pagina.
Ricordiamo che è sempre attiva la prenotazione tramite l’app ufficiale di Poliambulatori San Gaetano.